Inizialmente ContiamoCi! è nata per i sanitari, che erano quelli maggiormente coinvolti; successivamente ci siamo allargati a tutti i cittadini, insegnanti e forze dell’ordine. Quello che mi ha mosso è stato un principio di giustizia; io non ne ho mai fatto un problema di salute personale. Quello che mi preoccupava era che intere categorie, se non si vaccinavano, avrebbero perso la possibilità di lavorare. Io stesso sono stato sospeso per molti mesi, ma a parte la mia storia personale, da me arrivavano OSS, infermieri, persone che guadagnavano 1200 euro al mese e che magari avevano un mutuo e dei figli e, improvvisamente, si trovavano senza lavoro e senza una giusta causa!